Da Salerno due strumenti efficaci per contribuire alla lotta alla diffusione del Coronavirus attraverso la telemedicina.
Parliamo del servizio di Video Visita “Visitami”, che è stato messo a disposizione dei medici di base, gratuitamente, dalla start up salernitana Pagine Mediche all’indirizzo https://pro.paginemediche.it/video-visita per supportare i medici in questo periodo di emergenza sanitaria, ridurre le visite “in persona” presso gli ambulatori e salvaguardare dal contagio sia i pazienti che i dottori.
I medici, sia quelli già presenti sulla piattaforma paginemediche.it che quelli non ancora iscritti, possono attivare il servizio e visitare i pazienti dando loro un consulto non solo telefonico ma reso più efficace e rassicurante dalla possibilità di vedere ed essere visti. Tutto questo, nel rispetto della normativa GDPR sulla privacy.
In una settimana sono già più di 1000 medici che hanno attivato il servizio e sono stati effettuate circa 800 visite.
Parallelamente all’attivazione della Video Visita, è stata lanciata la campagna #TiVideoVisito, per rafforzare il messaggio #iorestoacasa e far conoscere questa opportunità e medici ed utenti.
“Con il nostro servizio di Video Visita vogliamo offrire un contributo concreto per far fronte all’emergenza nazionale da Covid-19 e dare ai Medici di Famiglia (ma anche ai medici ospedalieri) la possibilità di effettuare le visite a distanza aggiungendo la visualizzazione del paziente al set di informazioni ottenibili dal solo canale telefonico, oltre che rassicurare l’utenza attraverso il contatto visivo con il proprio medico di fiducia”, dichiara Graziella Bilotta, CEO di Paginemediche.
Oltre a questo, Pagine Mediche ha realizzato il chatbot Coronavirus, disponibile all’indirizzo https://www.paginemediche.it/coronavirus con lo scopo di supportare l’attività di triage dei sintomi da Covid-19. Attraverso l’Intelligenza Artificiale, il chatbot è in grado di effettuare un primo screening dei sintomi indirizzando il paziente verso una delle seguenti azioni:
- rivolgersi ai numeri di emergenza-urgenza se si è dinanzi a un quadro sintomatologico a rischio (10%),
- far riferimento ai numeri informativi regionali per contatto epidemiologico a rischio (8%)
- o contattare telefonicamente il proprio medico di famiglia e/o la Continuità assistenziale in caso di sintomi di non certa riconduzione a Covid19 ma che necessitano di ulteriore valutazione medica e/o follow-up (30%).
Ad oggi, il chatbot conta già oltre 66.000 chat ed è stato adottato dalla Regione Lombardia, che lo ha incluso nella homepage del proprio sito istituzionale, oltre che dall’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia Autonoma di Trento in qualità di servizio di pubblica utilità. E’ anche presente sul sito della campagna #IoRestoACasa.
“Video-visita e chatbot sono due servizi concreti di telemedicina che possono aiutare non poco i medici, le strutture ospedaliere, gli ambulatoriali e gli stessi pazienti a gestire la diffusa paura legata al contagio da nuovo coronavirus; in particolare risolverebbero il problema degli accessi da parte di cittadini che desiderano capire se possono avere bisogno di approfondimenti diagnostici sull’infezione da COVID-19, fornendo una sorta di pre-triage specifico a servizio dell’intera popolazione. Inoltre, il servizio di Video Visita, con l’aumento dei casi COVID-19 sintomatici in gestione domiciliare, potrebbe rappresentare un valido sostegno per il monitoraggio dei parametri” evidenzia il Dr. Emanuele Urbani, Medico di Famiglia che ha fornito la consulenza tecnica per la realizzazione del chatbot e Chief Product Officer di Paginemediche.it.