C’è tempo fino alle 10,30 del prossimo 11 maggio per partecipare al bando per ottenere il contributo al fitto dell’abitazione principale per i residenti nel Comune di Battipaglia, che ha stabilito, con delibera di giunta nr. 68 del 28/04/2020 di avvalersi della facoltà dei Comuni di acquisire le domande tramite o col supporto dei Centri di assistenza Fiscale CAAF) o delle Organizzazioni Sindacali. L’elenco dei richiedenti, con l’importo del contributo spettante a ciascuno di essi, verrà poi trasmesso, tramite apposito modulo, alla Regione Campania. Il Comune, ricevuti i fondi dalla Regione, provvederà poi ad erogarli agli aventi diritto.
Le domande, redatte sul modulo che è possibile scaricare qui, dovranno essere presentate entro e non oltre le 10:30 dell’11 maggio o mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo: protocollo@pec.comune.battipaglia.sa.it oppure potranno essere presentate a mano al protocollo generale dell’ente. In questo caso, vista l’emergenza Covid19 sarà consentito l’accesso ad una persona per volta (per maggiori informazioni chiamare ai seguenti numeri 0828/677420; 0828/677445).
Ogni pec deve contenere una sola domanda e deve avere il seguente oggetto: “SOSTEGNO AL FITTO – NOME E COGNOME DEL RICHIEDENTE”.
Nel caso di Pec, trasmessa da soggetto diverso dall’intestatario della domanda, che non sia un CAF o un’organizzazione sindacale, occorre allegare alla domanda la delega alla trasmissione via Pec.
In mancanza di delega, la domanda non sarà considerata.
L’ammontare del contributo concesso è pari al 50% del canone mensile, per tre mensilità, per un importo massimo complessivo pari a € 750,00. La domanda per la concessione del contributo è presentata al Comune dove è situato l’immobile in affitto mediante autocertificazione, ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000, del possesso di tutti i requisiti di accesso al contributo, compreso la diminuzione del volume d’affari per i titolari di reddito di impresa, arte o professione e/o la riduzione del reddito da lavoro dipendente/assimilato.
La graduatoria, sarà stilata secondo il seguente ordine di priorità:
- maggior numero di componenti il nucleo familiare;
- maggior numero di minori (0-18 anni);
- ordine determinato dal codice fiscale.