Che la mascherina sia diventata ormai un accessorio al pari di altri da cui non ci stacchiamo (quasi) mai ormai è un fatto e per questo anche le mascherine iniziano a fare tendenza.

Se proprio dobbiamo indossarla (e dobbiamo farlo, per noi e per rispetto di chi ci sta intorno), che almeno sia colorata e perchè no? abbinata al nostro outfit.

Presto riprenderemo a frequentare ristoranti o teatri e come resistere alla tentazione di indossare una mascherina in pendant con quel vestitino che ci sta tanto bene o con l’abito da sera?

Si stanno perciò moltiplicando le griffe o anche i laboratori artigianali che propongono mascherine in tinte accese o con disegni fantasiosi, ci sono quelle rivestite di pizzo o di cristalli cangianti, quelle in denim o con stampe animalier, insomma ce n’è per tutti i gusti!

Per non parlare di quelle per i bambini, con le stampe dei loro cartoons preferiti o dei loro beniamini.

C’è qualche atelier da sposa che pensa addirittura di abbinarle all’abito nuziale mentre esistono anche siti che consentono di personalizzarle e per la stagione estiva, ormai alle porte, è comparso anche il trikini, in cui il terzo pezzo è proprio una mascherina prodotta con lo stesso tessuto del costume da bagno!

E da qui a farle diventare un gadget personalizzato che le aziende potrebbero regalare ai clienti con il loro brand, il passo è breve. Uno dei primi a fiutare il business è stato Fabrizio Corona, che si fece subito immortalare con una DPI che mostrava il suo brand.

Poco dopo, molti imprenditori italiani del settore moda hanno velocemente riconvertito le loro produzioni facendo un gesto solidale per l’intero Paese ed hanno donato migliaia di mascherine agli ospedali e alla Protezione Civile, molti hanno anche deciso di fare di questa trasformazione un nuovo business in attesa della ripresa e di un ritorno ad una normalità che però non sarà la stessa di pochi mesi fà.

Ben vengano dunque le mascherine trendy, se aiutano anche a risollevare  l’economia e il nostro umore. Perchè, parafrasando Italo Calvino,  leggerezza non vuol dir frivolezza. Indossiamo una mascherina: chirurgica o super-fashion che sia, non importa.

(Nella foto, un modello dal sito di Hamalfité)