Le attività economiche stanno progressivamente riprendendo, con un calendario scandito dai decreti regionali.

Dal 23 maggio, grazie all’ordinanza nr. 50, riaprono così stabilimenti balneari e spiagge libere, sempre nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, possono riprendere le attività di noleggio di biciclette, scooter, risciò, ciclocarrozzelle, monopattini elettrici, sedway e simili, viene consentita la nautica da diporto su mezzi privati anche con persone non appartenenti allo stesso nucleo familiare ma per consentire il distanziamento, per un numero di persone per imbarcazione ridotto del 25% rispetto alla capienza massima indicata sul libretto del natante. Viene anche consentito lo sbarco sulle isole per i mezzi di navigazione privati ma solo infraregionali e per i residenti nella regione.

Infine riaprono i giardini zoologici.

Dal 25 maggio, invece, l’ordinanza nr. 51, consente la riapertura delle strutture ricettive NON alberghiere quali B&B, affittacamere, villaggi, case vacanza, campeggi, alloggi in agriturismo nel rispetto delle norme di sanificazione, distanziamento e dei relativi protocolli consultabili sul sito della Regione Campania.

Riaprono anche le piscine pubbliche o aperte al pubblico anche quelle inserite in contesti quali agriturismo o altre strutture ricettive. Riprende anche l’attività delle palestre.