Il risparmio energetico fa bene all’ambiente ma anche alle tasche. Considerati i rincari dei costi di energia elettrica e gas, è bene attuare degli accorgimenti per cercare di contenere gli sprechi, preservando così sia l’ambiente che i nostri portafogli.
Come fare?
La risposta viene da ENEA – l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, che ha pubblicato 20 consigli per tenere sotto controllo i costi.
Molti degli accorgimenti sono semplici da attuare: non aprire le finestre se i termosifoni sono accesi, è uno di questi, così come non lasciare gli apparecchi elettrici ed elettronici in stand-by (computer, televisione etc), spegnere luci e termosifoni quando non si è in casa o, aggiungiamo, non lasciare luci accese nelle stanze in cui non si vive o che non si abitano. Anche non mantenere i termosifoni “a palla” ma tenere una temperatura costante intorno ai 20°C aiuta e inoltre è la temperatura ideale anche per il nostro fisico e per evitare sbalzi quando si esce di casa. Attenzione anche a non far disperdere questo calore, quindi aiutarsi con persiane e tapparelle, da tenere rigorosamente chiuse, specie nelle ore notturne quando cala la temperatura esterna. A far aumentare i consumi sono anche l’abitudine di mettere i panni ad asciugare sul calorifero o non sbrinare frigo e congelatore, quindi attenzione.
Questi comportamenti, raccomanda ENEA, possono far risparmiare anche il 10% dei consumi.
Poi ce ne sono altri che richiedono qualche sforzo in più ma che assicurano ulteriori risparmi.
Quali? Sostituire le lampadine con luci a LED, ad esempio, può portare ad un risparmio fino all’85%, anche gli elettrodomestici di casa di classe energetica alta aiutano tanto il risparmio. Lo stesso vale per la caldaia, perchè non approfittare degli incentivi del Governo per cambiarla con una a condensazione che può far risparmiare fino al 22% del gas?