Il viaggio è spesso associato all’idea di vacanza, tempo libero, spensieratezza. Poichè “leggerezza non vuol dir frivolezza”, però non bisogna dimenticare, anche in quando si gira il mondo in veste di turisti, di piccole prassi per essere sostenibili e responsabili.
Come fare?
A suggerircelo è il IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile, che farà tappa in “Cilento e la costa – da Marina di Camerota a Palinuro” nel prossimo fine settimana, il 10 ed 11 settembre.
Questa sarà una delle 24 tappe che porteranno il Festival, all’insegna del tema “HABITAT – Abitare il futuro”, in giro per l’Italia fino a novembre.
Il Festival, oltre ad essere un modo per scoprire luoghi e tradizioni di vari angoli d’Italia, è volto ad alimentare la discussione sulla possibilità di praticare un turismo sostenibile, partendo dal rispetto per l’ambiente e per la natura dei luoghi che si visitano.
E’ inoltre un laboratorio vivo ed attivo per sperimentare il turismo sostenibile a partire dalla valorizzazione delle risorse, umane, culturali, artistiche, naturalistiche, del territorio.
Durante la tappa in Cilento, si svolgeranno escursioni lungo la costa a contatto con la natura, passeggiate tra i borghi alla scoperta della cultura locale e dell’artigianato, percorsi in biT.A.CA’cicletta, degustazioni di prodotti locali, escursioni in mare con tipiche imbarcazioni e canoe al tramonto.