L’offerta turistica è cambiata ed intercettando un desiderio sempre più diffuso di calarsi negli usi e nei sapori di un luogo, diventando sempre più esperienziale.
Il nostro territorio offre numerosi spunti e possibilità in tal senso e la neonata Amalpheat, Scuola del Gusto e del Sapere, con sede a Baronissi, si colloca in questo ambito.
La creatrice, l’imprenditrice Lucia Di Mauro, ha infatti inteso con questa iniziativa offrire ai turisti che raggiungono il salernitano, la possibilità di vivere un’esperienza culinaria che gli consenta anche di provare e conoscere da vicino le tante eccellenze enogastronomiche locali e perchè no, di imparare a cucinarle per riprodurle una volta tornati a casa.
Una vera e propria scuola dunque, completamente equipaggiata, aperta sia ai professionisti che vogliano migliorarsi ed ampliare il proprio bagaglio di competenze, sia agli appassionati di cucina e ai turisti, come dicevamo, che vogliano imparare a cucinare i piatti della cucina mediterranea.

La prima iniziativa, tenutasi nei giorni scorsi, è stato incentrata su un prodotto tipico di grande pregio come la colatura di alici dop, che è stata al centro di una gara che ha inaugurato l’inizio della attività di Amalpheat. In questa particolare scuola, verranno dunque organizzati corsi, laboratori, degustazioni, eventi aziendali, appuntamenti di team building.

Il secondo evento, è stata una simpatica gara tra alcuni sindaci del salernitano.
Vi hanno partecipato Gianfranco Valiante, sindaco di Baronissi, Roberto Della Monica, sindaco di Cetara, Elio Guadagno, sindaco di Ottati, Paky Memoli, vicesindaco Salerno e Francesco Morra, sindaco di Pellezzano. Quest’ultimo è stato il vincitore con un risotto ai carciofi di Paestum mantecato al Provolone del Monaco Dop e nocciole di Giffoni. Al vicesindaco di Salerno Paky Memoli è andato invece il premio per il miglior impiattamento.

Per venerdì prossimo, in vista della Pasqua, è in programma un corso sulla preparazione del tipico dolce pasquale: la pastiera.