Verrà testato anche in Campania il Sistema nazionale di allarme pubblico, denominato #ITalert, promosso dal Dipartimento della Protezione Civile.
Tutti i cittadini della Campania, martedì 12 settembre, intorno alle ore 12.00, riceveranno un messaggio sul proprio telefono cellulare, accompagnato da squilli di una suoneria diversa rispetto a quelli abitali.
Si tratterà solo di una sperimentazione del funzionamento di questo sistema di allarme pubblico.
Non ci sarà nulla di cui preoccuparsi, dunque, quando martedì 12 settembre riceveranno il messaggio e sentiranno lo squillo diverso dal solito. Il messaggio sarà infatti solo un test che rientra nell’attività di allarme per i cittadini di una determinata zona che dovessero trovarsi in situazioni di pericolo come maremoto generato da un sisma, collasso di una grande diga, attività vulcanica, incidenti nucleari o emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, precipitazioni intense.
Il test verrà condotto in contemporanea in Campania, Friuli Venezia Giulia e Marche, mentre le regioni Toscana, Sardegna, Sicilia, Calabria ed Emilia Romagna lo hanno effettuato nei mesi scorsi.
Una volta completato il test in tutte le regioni e conclusasi la fase sperimentale, il sistema entrerà in funzione su tutto il territorio nazionale per prevenire e minimizzare i danni alle persone in caso di eventi gravi e pericolosi.
In questa fase del test, l’invio del messaggio serve solo a consentire alla popolazione di identificare la tipologia di messaggio di alert che potranno ricevere e riconoscere il tipo di suono, non verranno invece date indicazioni riguardo ai rischi ed ai comportamenti da adottare in caso di allarme in quanto si tratta di una fase soltanto sperimentale del sistema.
I cittadini quindi non dovranno preoccuparsi del messaggio che riceveranno il 12 settembre ma dovranno solo limitarsi a leggerlo, ascoltarne il suono e rispondere ad un questionario che gli verrà proposto, in forma strettamente anonima.
Quesot tipo di messaggio viene inviato attraverso cell-broadcast, che consente di raggiungere celle telefoniche all’interno di un gruppo di celle geograficamente vicine anche in caso di campo limitato o di saturazione della banda telefonica.
Solo a telefono cellulare spento, in assenza di campo o in alcuni casi in cui la suoneria è silenziata, il cellulare non ricevere il messaggio di alert o potrebbe non suonare.
La risposta al questionario che gli utenti riceveranno servirà a migliorare il sistema grazie ai feedback dei cittadini.