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La Dieta Mediterranea compie 14 anni come patrimonio Unesco

Lo stile alimentare che è segreto della longevità dei cilentani, teorizzato dallo scienziato ameticano Ancel Keys e riconosciuto Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’Unesco festeggia il suo quattordicesimo compleanno attraverso una serie di eventi tra Portici, Pollica e New York nell’ambito del Summit Globale “Mediterranean Diet feed the future – A journey on fertility, longevity, and prosperity”.

IL PROGRAMMA

Domani, sabato 16, al Castello Principi Capano di Pollica un focus sulla Dieta Mediterranea come leva per un turismo sostenibile, introdotto dall’Assessore al Turismo della Regione Campania, Felice Casucci. La mattinata proseguirà con interventi di esperti di rilievo, tra cui Ivana Jelinic, CEO di ENIT, e Sebastiano Venneri di Legambiente Turismo. Seguiranno i keynote di Roberto Micera del CNR, che esplorerà l’enogastronomia come risorsa strategica per lo sviluppo del turismo nel Mediterraneo, e di Sandro Giorgetti, fondatore dell’Osservatorio Digitale.
Quest’anno, il Global Summit “Mediterranean Diet Feeds the Future” pone i giovani al centro del cambiamento, riconoscendoli come attori fondamentali per la trasformazione. Cinquanta studenti provenienti da tutta Italia, tra rappresentanti delle consulte studentesche e dell’Istituto Alberghiero intitolato ad Ancel Keys, saranno impegnati nella stesura di un piano d’azione per integrare la Dieta Mediterranea nelle scuole. Inoltre, un gruppo di studenti dell’Istituto Alberghiero parteciperà attivamente accogliendo gli ospiti e contribuendo all’organizzazione dell’evento.
Nel pomeriggio, spazio al patrimonio vivente, con interventi di Pierluigi Petrillo, Direttore della Cattedra UNESCO, Antonio Nicoletti di Legambiente, e ospiti internazionali come Michiel Bakker, Peter Klosse e Jelena Ivanišević. A chiudere, un inspiring talk del Prof Jay Tompt, uno dei massimi esperti al modo sui temi dell’economia rigenerativa per lo sviluppo sostenibile.
Il giorno seguente, domenica 17, si argomenterà sul tema: “Il Patrimonio Culturale Vivente come Motore di Sviluppo Sostenibile: Un Modello Integrato per la Valorizzazione delle Comunità Locali. Partecipano anche H.E. Youssef Balla, Ambassador and Permanent Representative of the Kingdom of Morocco, Maurizio Martina, Vicedirettore FAO, Marco Rusconi, Direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Carmelo Troccoli, World Farmers Market Coalition e Biagio di Terlizzi CIHEAM.


NON C’È COMPLEANNO SENZA FESTA Il week end alle porte prevede anche momenti di intrattenimento, musica e cultura. Nell’ottica di festeggiare con e per i giovani, sabato 16 alle 20 ad Acciaroli, Dario Vergassola intervisterà il divulgatore scientifico Barbascura X. Alle 21.30 sarà la volta della perfezione del jazz: James Senese. Domenica dalle 20 il poeta Franco Arminio, accompagnato da Giuseppe Oliveto e poi le EbbaneSis, un concentrato di bravura e amore per la musica che traspare ad ogni esibizione.
CONVIVIALITÀ Ma non è tutto. Attraverso la collaborazione con ristoratori e operatori turistici locali, sabato si darà vita alla festa di compleanno con l’apertura degli stand gastronomici lungo il porto del borgo marinaro e il giorno seguente, il pranzo della domenica: una lunga tavolata verrà allestita al centro del borgo di Acciaroli, dove i visitatori potranno pranzare insieme assaporando i gusti della Dieta Mediterranea. Fusilli o cavatelli? Ragù o polpette? In ogni caso regnerà la gioia di stare insieme, tra degustazioni, musica, tradizioni. Infine, nella giornata di domenica 17, nella frazione Pioppi, la cerimonia di nomina dei nuovi Ambasciatori della Dieta Mediterranea. Il riconoscimento sarà conferito a personalità di spicco che, pur non provenendo esclusivamente dal mondo gastronomico, si sono distinte nei loro rispettivi ambiti per la promozione e la tutela dei valori e delle pratiche legate a questo stile di vita.
NEW YORK Il 21 e 22 novembre i risultati del Summit saranno presentati a New York, presso l’Headquarters delle Nazioni Unite, in una conferenza organizzata in collaborazione con la Permanent Mission of Italy to the United Nations e alla presenza di diversi leader mondiali, al fine di avviare un dialogo su scala globale riguardo le politiche alimentari e ambientali sostenibili.
L’evento è organizzato dal Comune di Pollica in collaborazione con la Fondazione Future Food Institute, il Dipartimento d’Agraria dell’Università Federico II, la Cattedra UNESCO dell’Università Unitelma Sapienza, MedEatReserach dell’Università Suor Orsola Benincasa, e sostenuto dalla Regione Campania, con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, il Summit esaminerà l’impatto della Dieta Mediterranea su salute, fertilità, prosperità e longevità a livello globale.

 

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