Il report elaborato dal Centro Studi della Camera di Commercio di Salerno sull’analisi del Sistema Informativo Excelsior, danno segnali positivi dal punto di vista dell’occupazione, con una crescita delle assunzioni a gennaio 2025 del 7%.
Nel primo mese del 2025 sono infatti previste 7.260 assunzioni, un +/% su base mensile rispetto al 2024 e 23.580 nuove assunzioni su base trimestrale (gennaio – marzo 2025), per un incremento dell’8,6%.
Il settore industria è quello che cresce di più in Campania, oltre il 10% su base annua, in controtendenza rispetto a quello che succede nel resto del Paese, dove l’industria è in calo di poco più del 6%.
Crescita del 5,3% anche per i servizi, con quelli per il turismo che fanno la parte del leone, con una crescita che raggiunge il picco dell’87,7% rispetto al gennaio del 2024 per assestarsi sul 34% nel trimestre. Anche il commercio offre buone chance di lavoro, facendo registrare un incremento di circa il 10% su base trimestrale.
Anche l’industria, segna un saldo positivo che riguarda sia il settore manifatturiero (+7,6% sul mese e +14% sul trimestre) che quello delle costruzioni (+15,1% su gennaio 2024 e +13,7% sul trimestre).
Permane però per il 44% delle aziende la difficoltà di reperire personale, specie se qualificato, eredità post-pandemica e fenomeno radicalizzatosi negli ultimi 2 anni. Per il Presidente di Unioncamere, Andrea Prete, Presidente anche della Camera di Commercio di Salerno, fondamentale restano la formazione e l’intensificazione degli sforzi per incoraggiare la domanda e l’offerta.
Le nuove assunzioni interesseranno specialmente il settore dei servizi (68%) ed imprese con meno di 50 dipendenti, con il 78% di contratti a tempo determinato ed il 22% di contratti a tempo indeterminato.
Dirigenti, tecnici e specialisti sono le figure più ricercate e la laurea è richiesta ancora per il 15% delle posizioni da occupare