Entra nel vivo con nuovi talk filosofici e il concerto di Noemi la programmazione di Canta con Kant. Dialoghi Suoni Visioni, in programma a Salerno dal 26 al 28 settembre.
Programmato e finanziato dalla Regione Campania (fondi Regione Campania e Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale) attraverso Scabec, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Salerno, il festival che unisce filosofia, musica e nuove tecnologie, ha visto protagonisti nella mattinata di oggi gli studenti delle scuole della Campania che, nella Sala Pasolini, hanno partecipato alle lectio magistralis di Telmo Pievani, Anna Donise e José Maria Galván.
Dibattiti e talk filosofici, laboratori teatrali e di poesia, riflessioni e interazioni con il pubblico animeranno il pomeriggio alla Sala Pasolini, all’Arco Catalano e in piazza Sedile di Portanova da cui trasmetterà in diretta Radio Kiss Kiss Italia, media partner di Canta con Kant.
Sempre la Sala Pasolini ha ospitato questa mattina un momento inaugurale con la partecipazione di Pantaleone Annunziata, amministratore unico di Scabec, Francesco Morra, consigliere delegato alla cultura della Provincia di Salerno, Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno, e due componenti del comitato scientifico del festival, Clementina Cantillo e Fabrizio Lomonaco, tra gli artefici – assieme a Gennaro Carillo, Francesco Colace – del tema di questa seconda edizione: Artificio.
«Già dalle prime battute questa seconda edizione ci restituisce momenti di felicità. C’è attenzione per le giovani generazioni e non solo. Con il festival cerchiamo di arricchire il rapporto tra la filosofia e le altre arti, musica, teatro e poesia, e di far uscire la filosofia dalle aule scolastiche» ha dichiarato Pantaleone Annunziata, amministratore unico di Scabec.
«Un format innovativo che integra gli aspetti del pensiero con quelli della musica, la filosofia con la cultura pop. La Regione Campania è attenta alle tematiche giovanili e, attraverso Scabec, ha voluto dare a Salerno questa preziosa opportunità» ha dichiarato Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno.
«Musica, filosofia, intrattenimento e laboratori didattici per i giovani. Tra i luoghi coinvolti dal festival c’è anche l’Arco Catalano, di proprietà dell’amministrazione provinciale, uno dei tanti beni culturali di Salerno da valorizzare anche attraverso queste iniziative» ha dichiarato Francesco Morra, consigliere delegato alla cultura della Provincia di Salerno.
Il programma di domani, 27 settembre, si aprirà ancora con le scuole che parteciperanno alle esclusive lectio magistralis di Francesco Valagussa, Andrea Moro, Vittorio Scarano e Armando Bisogno, e ai Seminari filosofici con Carmen Gallo e Massimo Palma. Nel pomeriggio, alle ore 18.00, tornano i talk filosofici aperti al pubblico: “L’artificio della musica dal passato al presente” con Paolo Romano (Sha-One) e Paolo Tortiglione, e alle ore 19.30 “La natura non è naturale” con Rocco Ronchi.
L’Arco Catalano accoglierà i laboratori didattici di Teatro & Filosofia “…Se ne cadette ’o triatro” (ore 15.00), un progetto di Ablativo e Liberaimago che intende omaggiare Eduardo De Filippo a quarant’anni dalla sua morte (prenotazioni: info@ablativo.it), e di Poesia & Musica a cura della Fondazione Alfonso Gatto (ore 19:00), con un avvincente Poetry Slam, una gara tra poeti che leggono i propri testi ad alta voce; a giudicarli una giuria estratta a sorte tra gli spettatori (prenotazioni: info@alfonsogatto.org).
La sezione musicale del festival – che si avvale della direzione artistica di Stefano Piccolo – prenderà il via alle ore 19:30 al Parco dell’Irno, dove la giornalista esperta di musica Valeria Saggese intervisterà Noemi, prima che la cantante salga sul palco per il suo imperdibile concerto (ore 21.30). Concerti serali che saranno preceduti da un Dj set.
Canta con Kant. Dialoghi Suoni Visioni si avvale del patrocinio morale del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dell’Università degli Studi di Salerno, dell’Universidade Estadual de Maringá, dell’Universidade Federal de Uberlândia, dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, del Centro dipartimentale di Studi su Descartes “Ettore Lojacono”, della Fondazione Idis – Città della Scienza e del Conservatorio di Musica Giuseppe Martucci di Salerno.
Per tutta la durata del festival, il pass campania>artecard, partner dell’iniziativa, ha previsto un prezzo speciale per l’acquisto dell’abbonamento 365 Gold: dal 26 al 29 settembre, inserendo il codice CANTACONKANT in fase di acquisto sul sito www.campaniartecard.it, sarà possibile acquistare in scontistica la versione digitale del pass della famiglia Artecard che consente di visitare liberamente, per due volte in un anno, ciascuno degli oltre 25 siti culturali che fanno parte dell’offerta, oltre che di usufruire di importanti riduzioni. Dalla Reggia di Caserta al MANN, dal Museo di Capodimonte ai parchi archeologico di Pompei, Paestum ed Ercolano: un viaggio nel magico mondo della cultura che alberga nella regione Campania.
L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito su prenotazione.
Info e prenotazioni su www.scabec.it/cantaconkant.